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Campagna raccolta adesioni per l’anno 2015

Con grande orgoglio e soddisfazione informiamo tutti i soci che l’iniziativa riguardo il taglio dell’erba per il 2015 sta raccogliendo enormi consensi.

Tutti i soci contattati ad oggi (circa l’80%) hanno manifestato e confermato con entusiasmo la propria adesione e molti hanno già versato la quota richiesta € 110,00, più la quota associativa di € 10,00 per un totale di € 120,00.
Inoltre molti altri si tanno avvicinando ed associando.
Crediamo che questo sia il frutto del buon lavoro svolto finora e l’inizio di un bel percorso da proseguire insieme.
Ovviamente sarete tempestivamente aggiornati sull’andamento della situazione.
Grazie a tutti coloro che ci stanno dimostrando la propria fiducia.

Il Consiglio Direttivo

Comunicazione per tutti i non associati

Cari consorziati, questa comunicazione è rivolta a tutti coloro abbiano mostrato un interesse verso l’associazione, ma che ancora non ne fanno parte. Volevamo informarvi sui progressi dell’associazione, perché magari qualcuno di voi non ha ancora ben chiaro il percorso che sta avendo.

Il principio associativo che vorremmo fosse chiaro a tutti è la condivisione e crediamo fortemente che sia nostro dovere, vista anche la totale assenza delle istituzioni e nonostante i continui solleciti, mantenere e migliorare il nostro comprensorio gradevole, accogliente, pulito, ordinato, vivibile, strutturato, un esempio positivo anche rispetto alle realtà intorno a noi.

Il nostro territorio sta vivendo un momento difficile, è spesso oggetto di cronaca a causa degli allagamenti, dei furti, e ora dell’immigrazione. Per questo è importante, ora più che mai, agire attivamente e collettivamente per difendere i nostri sacrifici, i nostri investimenti, il nostro futuro, la qualità della nostra vita, il territorio in cui abbiamo scelto di vivere, perché tutto quello che sta accadendo avrà inevitabilmente delle ripercussioni.

Nel mese di novembre si è tenuta la prima assemblea ordinaria degli associati dove è stato presentato un piano di ripartizione di spese sulla base di preventivi di diversi vivai del territorio. Questa scelta, maturata dalla nostra esperienza sia consortile che volontaria, si basa sulla convinzione che sostenere una spesa di € 10,00 al mese sia alla portata di tutti. Gli interventi di taglio che saranno effettuati sono 15 nell’arco dell’anno, la maggior parte concentrati nei mesi caldi (2 al mese da maggio a settembre) un servizio che garantisce un decoro assai superiore a quello che, volontariamente e crediamo discretamente, siamo riusciti ad ottenere sinora. Inoltre bisogna tener conto che ad oggi solo 80 famiglie si fanno carico di questo impegno, alcuni ritengono ingiustamente perché tutti godranno dei risultati, ma che con l’aumentare delle adesioni la cifra annua a famiglia diminuirà progressivamente.

Inoltre in questo modo i volontari avranno tempo e modo di occuparsi di altre situazioni, come la pulizia dei marciapiedi e la gestione esterna delle aree che non sono di nostra competenza come il terreno del vicariato. Perché le attività dell’associazione sono molteplici e potrebbero crescere anche e sopratutto sulla base di idee e progetti proposti dagli associati, il suo compito non si esaurisce con l’assegnazione della manutenzione ad una ditta esterna, ma ribadiamo c’è molto altro da fare e la dove le iniziative riescono nascono nuove esigenze.

Per questo invitiamo tutti a cercare di comprendere a fondo lo spirito di questa associazione che è per tutti e nell’interesse di tutti non solo di coloro che già ne fanno parte e che ci credono profondamente e che oltre la condivisione dei problemi, sostiene in primis la condivisione sociale, attraverso eventi ed occasioni di incontro e conoscenza, per recuperare quel tessuto sociale, quella convivenza, quell’aggregazione che non trovano più spazio nelle nostre vite.

Per approfondire tutti questi temi vi consigliamo di leggere gli articoli e i post che trovate nel nostro sito e nella pagina Facebook.

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I rifugiati dell’Infernetto

In questi giorni il nostro quartiere è stato protagonista suo malgrado, della scena mediatica, questa volta non per colpa degli allagamenti, ma in seguito alle vicende accadute nei giorni scorsi a Tor Sapienza.La nostra associazione ha seguito da vicini i fatti, non per schierarsi, ma semplicemente per essere informati e riportare gli avvenimenti.

Ma facciamo un passo indietro. Tutto è iniziato con l’inaugurazione a primavera del centro malati di Alzheimer Le betulle situato nel vecchio casale in fondo a via Salorno. Già da allora la nostra associazione aveva avuto il sospetto che ci fosse una situazione poco chiara, in virtù di quello striscione (che ultimamente è stato rimossso) che indicava “Villaggio della solidarietà”. Recentemente è stato poi confermato che all’interno del centro, che è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00 per i pazienti che vi svolgono varie forme di riabilitazione, uno degli stabili è stato adibito come centro di accoglienza per dei minori che hanno fatto richiesta di asilo politico.
A seguito di questa notizia c’è stata una forte protesta e indignazione sul web da parte dei residenti che non ne sapevano nulla e non erano stati avvisati, le istituzioni stesse hanno dichiarato di non esserne al corrente. Come sempre accade, le notizie sono molte e confuse: chi dice che siano 15, chi 18, chi che siano tutti minorenni, chi che vi siano anche delle famiglie. Fatto sta che questi ragazzi girano tranquillamente già da diversi mesi nelle strade del nostro quartiere senza creare apparentemente nessun problema. Tant’è che molte persone prima dei fatti della scorsa settimana non ne sapevano neanche l’esistenza.

La situazione è precipitata quando la scorsa settimana dopo la protesta di Tor Sapienza circa 25 dei minori ospitati nel centro di quel quartiere sono stati trasferiti qui all’Infernetto. In effetti avevamo visto del fermento in questi giorni: giovedì i ragazzi nel piazzale del casale erano parecchi, sicuramente non 18, e venerdì alcuni sono stati visti dirigersi verso la fermata dell’autobus con bagagli al seguito. Sabato è arrivata poi la notizia divulgata tramite tutte le associazioni e comitati di quartiere che alcuni di questi ragazzi nella mattina si erano picchiati ed era stata organizzata una protesta per la mattina seguente.Ricostruendo i fatti con altre fonti d’informazione ufficiale, pare che la rissa sia scoppiata tra “compagni” del centro di Tor Sapienza, proprio a causa della volontà di alcuni di tornare nel loro centro di appartenenza, 4 di questi ragazzi sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Grassi.

Poi nella mattinata di domenica si è svolta la protesta alla quale hanno partecipato molti residenti preoccupati che il nostro quartiere si possa trasformare in una nuova Tor Sapienza. La nostra associazione ha partecipato, anche se marginalmente, con alcuni rappresentanti, per capire meglio se esiste un pericolo reale e come realmente sono andati i fatti, anche perché il nostro consorzio confina proprio con il casale che ospita i ragazzi immigrati. Grazie alla nostra partecipazione ed allo scambio di informazioni con altre fonti, abbiamo scoperto che i ragazzi ospitati nel nostro centro frequentano regolarmente la scuola, sono seguiti e comunque sono qui di passaggio in attesa di essere trasferiti in case famiglia, essendo tutti (o quasi) minorenni.
Questo è quello che ha dichiarato anche il sindaco Marino che nel pomeriggio è venuto a visitare il centro e ad incontrare i cittadini, inoltre ha aggiunto che i ragazzi di Tor Sapienza sono qui di passaggio e che entro 20 giorni saranno trasferiti.

In conclusione per ora la situazione sembra sotto controllo e possiamo tornare ad occuparci dei veri grandi problemi del nostro quartiere come la sicurezza e gli allerta meteo. Riteniamo comunque che la presenza dei cittadini sia stata fondamentale perché ha mandato un chiaro messaggio alle istituzioni e cioé che siamo attenti a quello che accade intorno, mentre loro continuano con la loro indifferenza ad agire come se noi non ci fossimo: il centro è stato aperto all’insaputa di tutti, ma ora ne siamo consapevoli e coscienti.

Trovate altre informazioni su questo ed altri argomenti sulla nostra pagina Facebook

Questo l’intervento del nostro segretario all’interno del servizio di Messaggero TV

COORDINAMENTO SICUREZZA IDRAULICA X MUNICIPIO ROMA CAPITALE INFORMATIVA ALLERTA METEO

Roma, martedì 4 novembre 2014
COORDINAMENTO SICUREZZA IDRAULICA X MUNICIPIO ROMA CAPITALE
INFORMATIVA ALLERTA METEO
In data odierna, i Comitati di Quartiere del X Municipio sono stati convocati dalla Giunta Municipale per essere informati sull’allerta meteo.
Sono state fornite le seguenti indicazioni:
L’allerta meteo (allarme arancione) è prevista da stanotte sino a venerdì mattina, con possibile ripresa delle piogge a partire da sabato e domenica, mentre sono attesi dai 50 ai 100 ml di acqua per pioggia intensa.
Sono a disposizione dei cittadini i due seguenti numeri:
- unità di crisi locale: 06.67696268 attivo da domani mattina alle 7:00 (h24)
- protezione civile: 800.854.854 (numero verde già attivo)
Sono stati predisposti mezzi della Protezione Civile Comunale e Regionale, Ama, Atac ed Acea, e, in caso di necessità, si sono resi disponibili 24 plessi scolastici locali per l’eventuale allestimento delle palestre, attraverso il coordinamento dalla Protezione Civile locale.
Si consiglia di evitare di dormire nei seminterrati e di segnalare casi di persone non autosufficienti al numero 06.67696268.
Sono stati segnalati dal Cbtar al X Municipio di Roma Capitale i seguenti 15 punti critici, dei quali 4 saranno presidiati da questa notte (Ostia, Infernetto, Bagnoletto e Casal Bernocchi):
1. Occhialoni (attraversamento Via del Mare Canale Dragoncello altezza Via della Macchiarella);
2. Griglia Madonnetta (Viale Fra’ Andrea di Giovanni incrocio Via dei Romagnoli);
3. Canale Bagnolo (attraversamento Via del Mare “Occhialino” altezza Via del Collettore Primario);
4. Influente L Canale Palocco (Infernetto altezza Via Alaleona – Via Pinelli);
5. Influente M Canale Palocco (Infernetto Viale di Castel Porziano vari punti lungo i ponticelli in particolare Via W. Ferrari, Via Pinzolo, Via Giordano, Via Stradella e Via O. Vecchi);
6. Influente N Canale Palocco (Infernetto Via Salorno – Via Predoi);
7. Via A. Airodi (Romagnoli 1) zona Stagni traversa Via Chigi;
8. Via Dennis traversa Via Collettore Primario;
9. Stagni (Canale Ostiense argine in sx idraulica);
10. Bagnoletto (Via Albosaggia – Via Bertoli – incrocio Via Ceneselli con Via di Bagnoletto);
11. Via A. Banduri (Canale Saline – Paperacchio);
12. Via Epaminonda (altezza Canale Levante);
13. Canale palocco (altezza Via Solone angolo Via Cristoforo Colombo);
14. Tor San Michele (impianto comune-Acea su Via Tancredi Chiaraluce in prossimità Acque Rosse);
15. Via dei Romagnoli tra Via delle Gondole e Via Aleutine;
Per ulteriori informazioni e/o necessità fare riferimento ai propri Comitati di Quartiere.
Coordinamento Sicurezza Idraulica X Municipio Roma Capitale

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